Postato in data 18 Febbraio 2018 Da In Politica

QUANDO I FATTI PARLANO DA SÉ

Una bella convention, stamattina, al Centro Feliciano Rossitto, quella che ha visto la presentazione dei candidati della coalizione PD, Insieme, Europa e Lista civica popolare Lorenzin.

Come ormai raramente siamo abituati a vedere, stavolta i candidati hanno usato poche parole e tutte molto concrete. Della senatrice uscente Venerina Padua, che – riprendendo un’immagine tipica della sua professione di medico – ha ricordato come il Paese fosse ormai ‘in rianimazione’ quando qualche anno fa il governo è passato nelle mani del PD di Matteo Renzi: siano pur discusse (ed è bene che così sia – aggiungo io), ma le azioni ci sono state e hanno fatto risalire il PIL, abbassare il tasso di disoccupazione e generato oltre un milione di nuove assunzioni.

Né i programmi sono rimasti solo parole, come i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), già in piena attuazione.

Altrettanto concretamente Mario D’Asta, candidato PD alla Camera nel collegio plurinominale, ha ricordato i tanti traguardi raggiunti in questo quinquennio: dal reddito di inclusione alle unioni civili, dal biotestamento alla legge del ‘dopo di noi’.

Sia D’Asta che il deputato regionale Di Pasquale hanno anche sottolineato il pericolo di certi atteggiamenti intolleranti che pericolosamente serpeggiano oggi in Italia e che sfociano in manifestazioni sempre più ricorrenti di vera xenofobia (i fatti di Macerata insegnano). “Che non ci si ritrovi di fronte a situazioni appartenenti ad un passato tragico che vorremmo non fosse mai esistito” – ha ammonito l’ex-sindaco di Catania Francesco Attaguille.

A Maria Elena Boschi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, intervenuta alla convention, si è rivolto quindi D’Asta, chiedendo un’attenzione particolare per la zootecnia iblea e per gli altri settori economici specifici del nostro territorio.

Non promesse vane e spesso impossibili da realizzare già nella loro stessa formulazione, non parolone politichesi, ma semplici analisi dei fatti. Un’ulteriore conferma ed espressione, questa, di un PD locale che, al di là degli ultimi scoraggianti sondaggi, non si arrende e continua a presentarsi serio e impegnato.

Non è infatti da trascurare che proprio ieri pomeriggio un foltissimo gruppo di cittadini ha manifestato in via Roma, con la sua semplice presenza, a favore della riapertura dell’ospedale Giovanni Paolo II. La manifestazione, organizzata dal futuro candidato a sindaco Peppe Calabrese, ha voluto attenzionare la popolazione e le autorità competenti nei confronti della vergognosa stagnazione in cui i lavori bloccati dell’ospedale si trovano già da mesi e mesi.

Che i cittadini vedano i fatti, che giudichino da sé, che facciano il loro intelligente discernimento e decidano liberamente come votare: questo l’appello, semplice e onesto, implicitamente espresso da quanto sta avvenendo a Ragusa. E mi piace molto!

Agata Pisana

Etichette: , ,

Relativo a