L’uovo lo porterà la Meloni. La sorpresa la metterà Trump, il quale in soli tre mesi di “buon governo” già di sorprese ne ha regalate tante al mondo intero e alla sua gente. Specie ai miliardari suoi compagni di merende, ai quali (“dazi sì e dazi no”) azioni su azioni ha fatto guadagnare illegalmente, per sua esplicita quanto irresponsabile ammissione documentata, una barca di dollari. La missione speranza e carità sta per iniziare, e la Meloni va. Non si sa se per conto dell’ Italia o per conto dell’Europa. Della Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen nessuna notizia, non pervenuta. Stavolta però la nostra “Caciottara” pare meno sicura di ottenere per l’Italia la risposta positiva a quanto chiederà. Del resto si sa che Trump è un commerciante, un affarista senza scrupoli che riesce a bluffare con grande maestria. Dichiara di operare per il sociale e di lavorare per la sua gente per farli diventare tutti ricchi. “America first”. Ma, con le recenti manfrine, ha loro decurtato il potere d’acquisto. Sfottente contro chi non la pensa come lui, è estremamente pericoloso per i suoi bluff illogici perché illegali. Eppure in Italia c’è chi lo difende e il Cazzaro verde è il suo primo estimatore. È voluto uscire dall’OMS, l’organizzazione mondiale della Sanità, così importante per prevenire epidemie nel mondo, che globalizzato com’ è, le infezioni se non controllate, vedi Covid 19, diventano pandemiche, inoltre si è defilato da Deal Green per difendere i suoi interessi inquinanti. Dunque cosa ci aspettiamo? La Meloni va…. Speriamo non per quello che pretende il Tycoon da chi vuole trattare con lui. Si tratta con schiena dritta, Giorgia! Non ti fidare dei suoi sorrisini e degli squittii del suo eloquio verbale. Amici degli USA, ma non a tutti i costi, non servili come al solito. Noi siamo Europa e, a testa alta e schiena dritta, possiamo, se uniti, difendere i nostri interessi, la democrazia e la libertà. Non siamo disposti a scendere a compromessi per la nostra dignità e per la nostra Storia. Perciò la “sorpresa” nell’uovo che gli porterai, mettila tu.
Dott. Paolo Caruso
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