Oggi abbiamo accolto il dott. Daniele Vallet, Psicologo e Avisino con la passione della bicicletta, partito dalla Valle D’Aosta il 22 marzo e arrivato a Ragusa il 5 giugno attraversando l’Italia e visitando tutte le sedi Avis che ha incontrato nel suo percorso dalla parte Tirrenica dello stivale. Per la verità questo personaggio non è nuovo a questo tipo d’imprese, ospite in alcune trasmissioni di RAI 3, ha raccontato le bellezze i costumi di diversi popoli. In passato ha fatto il giro dell’Europa “…con l’obiettivo di viaggiare in bicicletta- dice Vallet- per le nostre strade che offrono splendidi panorami e di promuovere la mobilità sostenibile sperando di far venire voglia alla gente di pedalare non solo come sport ma anche come sistema di trasporto; per questo mi sto spendendo con una serie di progetti non ultimo la donazione del sangue in Italia. Infatti con il bene placido della sede valdostana, abbiamo pensato di promuovere la donazione del sangue programmando un viaggio in bicicletta dal Nord al Sud. Seguendo l’Avis come filo conduttore del mio viaggio, ho visto di tutto in questi giorni, ma la sede di Ragusa supera ogni aspettativa.” Accolto dal Sindaco avvocato Giuseppe Cassi, dal neo Presidente Attilio Gregna, dal vice dr. Paolo Roccuzzo, dal Direttore Sanitario dr. Pasquale Granata e dall’Addetto Stampa il ciclista dr. Vallet è rimasto basito dalla meravigliosa struttura Avis Comunale e perfetto sincronismo del personale amministrativo e sanitario sempre attenti e sorridenti verso i donatori e gli ospiti. “Qui siete in un altro pianeta” ripeteva, man mano che entrava negli uffici e nella splendida sala prelievi, organizzata e perfezionata da strumenti di ultima generazione. Il personale in divisa ha colpito l’occhio del gradito ospite, abituato a notare l’ordine delle cose. E mentre l’odore delle scacce ragusane si faceva sentire, il dr. Roccuzzo ha avuto modo di sintetizzare la storia, le caratteristiche e la modalità di relazione con i donatori e le donatrici, della nostra eccellenza corroborata dalla presenza attiva delle Istituzioni, Civili, Religiose e Militari, ulteriormente rafforzata dalle tante Associazioni di Volontariato e dal valore aggiunto della popolazione scolastica, la cui educazione alla cultura della donazione inizia fin da piccoli. “Basti pensare- afferma il dr. Roccuzzo- che l’OMS indica il fabbisogno di Plasma in 18 kilogrammi per 1000 abitanti, non raggiunto in Italia, nella provincia di Ragusa questo fabbisogno è stato superato da oltre 55 Kg per 1000 abitanti.
Cosa porterà via da questa esperienza? “Ritornando al solito tran tran delle valli valdostane sentirò la mancanza di questa luce, di questa accoglienza, di questi colori, della grande umanità, che racconterò in tutte le trasmissioni televisive a cui spesso sono invitato non ultima su Geo Rai e nel Mio Libro “ Fernanda ed io, storia di un viaggio solitario in bicicletta”.
Giuseppe Suffanti