ALESSIA SCARSO
REGISTA
Nata a Modica nel 1979, si è laureata in montaggio al Centro Sperimentale di
Cinematografia di Roma, la più antica scuola di cinema al mondo e la più importante
in Italia. Ha collaborato come montatrice e coordinatrice di post produzione
con diversi giornalisti, produttori e registi, lavorando a inchieste giornalistiche,
documentari e cortometraggi. Come regista ha diretto numerosi spot e documentari
istituzionali. Ha debuttato alla regia di fiction con “Disinstallare un amore”, cortometraggio
selezionato a più di cento festival in tutto il mondo e vincitore di decine
di premi. Nel 2012 ha firmato il montaggio del film “Come non detto”. Nel 2015 esce
nelle sale “Italo”, il suo lungometraggio opera prima, la commovente storia vera del randagio straordinario di Scicli,
capace di dare lezioni di umanità a un paese intero. “Italo” è stato visto in Italia da più di 4 milioni di persone , tra sale
cinematografiche e programmazione televisiva su Sky e Rai1, e ha partecipato a numerosi di Festival di tutto il mondo:
Stati Uniti, Canada, Australia, India, Cina, Indonesia, Singapore, Argentina, Messico, Colombia, Russia, Bielorussia,
Israele, Croazia, Albania, Portogallo. L’ultimo suo lavoro, di cui è anche produttrice, è il corto documentario “Vasa
Vasa” sulla Madonna di Modica, che dopo l’esordio negli Stati Uniti è in corso di programmazione presso festival nazionali
e internazionali.
CHRISTIAN GRECO
DIRETTORE DEL MUSEO EGIZIO DI TORINO
Christian Greco è Direttore del Museo Egizio dal 2014. Ha guidato e diretto
il progetto di rifunzionalizzazione, rinnovo dell’allestimento e del
percorso espositivo, concluso il 31 Marzo 2015, che ha portato alla trasformazione
dell’Egizio da museo antiquario a museo archeologico.
Formatosi principalmente in Olanda, è un egittologo con una grande esperienza
in ambito museale. Alla direzione del Museo Egizio ha sviluppato
importanti collaborazioni internazionali con musei, università ed istituti di
ricerca di tutto il mondo.
La sua forte passione per l’insegnamento lo vede coinvolto nel programma
dei corsi dell’Università di Torino, della Scuola di Specializzazione in
Beni Archeologici dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, della
Scuola IUSS di Pavia con corsi di cultura materiale dell’Antico Egitto e di
museologia. Inoltre, partecipa come lecturer in molti master universitari
di Comunicazione e Management museali portando la testimonianza della
propria esperienza lavorativa e di ricercatore.
Dal 2011 è co-direttore della missione archeologica olandese a Saqqara.
Al suo attivo ha molteplici pubblicazioni divulgative e scientifiche in diverse lingue e numerose partecipazioni a convegni
internazionali di egittologia e di museologia come keynote speaker.
Dal 2015 è membro del Comitato Tecnico-Scientifico per i Beni Archeologici del MiBACT e del C.d.A. del MANN (Museo
Archeologico Nazionale di Napoli).
RICCARDO LA PERNA
CUOCO (Shanghai – Cina)
Originario di Comiso, lo Chef Riccardo La Perna ha ricevuto nel 2016 il prestigioso riconoscimento
delle due Stelle Michelin. Dopo esperienze a Capri e a Milano, dal 2008 si
trova in Cina. Lavora prima al Sadler di Pechino e al Ritz Carlton di Shanghai, per approdare
nel gennaio del 2013 al timone della cucina dell`Otto e Mezzo Bombana di Shanghai, un locale
considerato tra i migliori della Cina e meta dei vip di tutto il mondo.
La qualità degli ingredienti è alla base di ogni buon piatto. I critici della Rossa sono rimasti
impressionati per la sua capacità di valorizzare i prodotti locali presentando nel piatto i sapori
autentici della cucina italiana, con una attenzione particolare alla cucina regionale ed alle
ricette lombarde, toscane, piemontesi e siciliane.
Il 30 gennaio di quest’anno, in un Consiglio Comunale convocato ad hoc, il sindaco di Comiso Filippo Spataro gli ha conferito
una speciale onorificenza.
Sempre con il sorriso sulle labbra, Riccardo ama dire che offre il meglio dell’Italia nel campo culinario. Un grande ambasciatore
della cucina italiana in Cina.
VITO ANDREA IANNIZZOTTO
INVESTIGATORE
Nato nel 1940 a Chiaramonte Gulfi, dopo una parentesi a Vittoria per le medie superiori
si arruola nell’Arma dei Carabinieri. Da giovane ufficiale matura una eccellente professionalità
in Sardegna, nella lotta al banditismo, e successivamente in Sicilia. In Toscana
si segnala per ben 18 anni in reparti altamente operativi sia contro il crimine organizzato
che contro quello comune, e ben spesso le sue indagini portano all’individuazione degli
autori del reato.
Nel 1988 a Roma, col grado di maggiore, dirige il Reparto Carabinieri per la tutela del Patrimonio
Culturale Nazionale, ponendo le premesse per una imponente attività di recupero
all’estero e di rimpatrio di opere d’arte trafugate o illecitamente esportate, di eccezionale valore storico-artistico; in Sicilia
ha posto le premesse per la costituzione del primo Nucleo distaccato a Palermo. Fra i più importanti recuperi all’estero di
beni culturali trafugati, figura in particolare la famosa “Afrodite di Morgantina”, pregevolissima statua esposta nel museo
di Aidone.
Dal ‘92 al 2000 ha operato come funzionario della DIA nel settore dell’analisi dei fenomeni mafiosi, nazionali ed internazionali.
Autore di vari testi e di numerosi saggi di contenuto tecnico-giuridico, laureato in Scienze della Sicurezza, pluridecorato
per meriti militari e civili, ed insignito, fra l’altro, delle alte onorificenze di Cavaliere al Merito della Repubblica e di
Commendatore dell’Ordine di San Gregorio Magno.
CATERINA BISCARI
FISICA (Spagna)
Nata a Modica, si è laureata in fisica nel 1980 all’Università Complutense
di Madrid e, due anni dopo, all’Università Federico II di Napoli. Ha
sviluppato la sua carriera scientifica in vari laboratori in Italia e nel mondo,
specializzandosi nella fisica degli acceleratori di particelle. Dopo la laurea,
ha lavorato al CERN di Ginevra, il più grande laboratorio mondiale di fisica
fondamentale, e in seguito presso i laboratori dell’Istituto Nazionale di Fisica
Nucleare di Frascati. Qui ha dato un contributo fondamentale a diversi
progetti, tra cui il collisore DAFNE, attualmente in funzione a Frascati. Ha
collaborato a creare il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica di Pavia,
il primo centro ospedaliero italiano (quarto nel mondo) per il trattamento
dei tumori mediante l’adroterapia.
Dal 2009 è membro autorevole della Società Europea di Fisica (EPS) per i
suoi contributi alla progettazione, costruzione e gestione di acceleratori di
particelle.
Dal 2012 è direttore del Sincrotrone Alba, l’infrastruttura scientifica piú
grande della Spagna, sita nei pressi di Barcellona, con una sorgente di luce di sincrotrone di terza generazione, che opera
in numerosi campi della scienza e della tecnologia.
Membro di comitati consultivi internazionali per diversi laboratori e progetti, tra cui il Comitato di Politica Scientifica del
CERN, Caterina Biscari è anche editor del Giornale Europeo di Fisica “EPJ Plus” e professore all’Università Autonoma di
Barcellona.
La redazione