Scruto me stesso che triste vado a cercare la tua luce bianca dove rimani
senz’anima
Credi ai colori di pennelli variopinti adagiati nel cielo innamorato in
svanite lungo i tuoi silenzi.
Dondoli nel mio cuore oramai sciolto oramai nel mio ultimo respiro vestito di
bianco accarezza il profumo della notte.
Scruto la piuma lontana e ti aspetto nella tua onda e nella sabbia nascosta
nel bicchiere vuoto di emozioni e pieno di solitudine