Tra le attività previste dall’accordo c’è lo sviluppo di iniziative volte alla crescita della cultura della donazione, in particolare tra i ragazzi, quale atto di partecipazione alla vita sociale ed educazione alla solidarietà.
Altro importante obiettivo dell’intesa è la realizzazione, in collaborazione con i comuni, di progetti di ricerca, di studio e percorsi di stage che abbiano una valenza sociale e siano in grado di ampliare le scelte di volontariato anche in relazione alle realtà territoriali.
“La solidarietà – affermano il presidente Orlando e il segretario generale dell’AnciSicilia, Mario Emanuele Alvano – è, a nostro avviso, un elemento cardine del vivere civile, dell’essere cittadini. E’ per questo motivo che iniziamo questa collaborazione con l’Avis, per coinvolgere tutti i comuni dell’Isola e per promuovere il valore e la cultura della donazione e del volontariato”.
“Per i comuni – proseguono Orlando e Alvano – queste associazioni e i loro iscritti hanno una grande importanza nel tessuto sociale. Le loro attività, in particolare, testimoniano l’importanza del volontariato quale strumento di coesione sociale”.
L’auspicio e l’augurio è che moltissimi cittadini, così come molti amministratori locali, comprendano il valore della donazione del sangue e possano diventare promotori di questo speciale messaggio di altruismo”.
“Per la nostra Regione – conclude Salvatore Mandarà, presidente Avis Sicilia – si tratta di un momento storico: i sindaci verranno direttamente coinvolti in problemi di natura sociale, troppo spesso accantonati, con l’obiettivo di perseguire valori come l’altruismo e la solidarietà.
Con questo accordo vogliamo coinvolgere i cittadini in un processo che vedrà impegnati i sindaci e l’Avis in un cammino di civiltà”.
La Redazione