Postato in data 1 Ottobre 2024 Da In Società

RAGUSA. PERSEGUITAVA LA EX CONVIVENTE SPALLEGGIATO DA UN AMICO. LA POLIZIA DI STATO ARRESTA DUE PREGIUDICATI RAGUSANI.

Non si rassegnava alla fine della sua relazione con la convivente, arrivando a perseguitarla
minacciandola e aggredendola fisicamente fiancheggiato da un amico, il quarantaquattrenne
ragusano tratto in arresto, unitamente ad un ventenne di nazionalità polacca, nei giorni scorsi dal
personale della Squadra Mobile di Ragusa.
In particolare, la donna, a causa delle condotte dell’ex compagno, spalleggiato appunto dall’amico,
viveva in un perdurante stato di ansia ed era stata costretta a modificare radicalmente le proprie
abitudini di vita, fino a quando, stanca dell’inferno che l’uomo le stava facendo vivere, decideva di
denunciare i gravi fatti presso gli uffici di polizia competenti.
Proprio grazie alle tempestiva denuncia della vittima e la successiva immediata attività espletata
dalla Sezione reati contro la persona della Squadra Mobile di Ragusa il quarantaquattrenne e
l’amico ventenne, sono tratti in arresto per i reati di stalking maltrattamenti, minacce e lesioni
aggravate – in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti
domiciliari con braccialetto elettronico emessa dal Gip di Ragusa su richiesta della Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Ragusa.
Espletate le formalità di rito, gli arrestati sono stati condotti presso le rispettive abitazioni in regime
di arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.

REDAZIONE

Relativo a