Ragusa vince 80-68 sul neutro di Caltanissetta. Recupido: “L’approccio è cambiato, ma siamo ancora lontanissimi dalla squadra che vogliamo diventare”
La Virtus Ragusa si aggiudica il primo derby della stagione contro Capo d’Orlando (80-68), conquistando la prima edizione del “Trofeo delle Miniere”, disputato sul parquet del PalaCannizzaro, a Caltanissetta. Buoni spunti rispetto al debutto di sabato scorso contro Piazza Armerina, anche se i giudizi vanno misurati e ricondotti al contesto generale: cioè di una squadra non ancora al completo, che si allena insieme da un paio di settimane. Ieri mancava pure Ianelli, oltre a Calvi (che sta recuperando dall’intervento al ginocchio subito la scorsa primavera).
“Non ho fatto drammi dopo la prestazione con la Siaz, e non mi esalto certo adesso – dichiara coach Gianni Recupido -. E’ chiaro che c’è stato un approccio alla partita diverso, che abbiamo messo in campo una intensità superiore ed eseguito meglio alcune situazioni in cui ci eravamo preparati in questi tre giorni. Ma siamo ancora lontanissimi dal poter esprimere un giudizio. Non serve analizzare i risultati ma le prestazioni: quella contro Capo è stata migliore, sia in termini di impegno che di letture. Siamo stati quasi sempre con un under in campo – Mirabella è partito in quintetto, Tumino ha giocato parecchio – perché l’obiettivo era mettere minuti nelle gambe evitando di farci male. Sono soddisfatto, ma da qui a diventare una squadra solida ce ne passa”.
La Virtus, in questa fitta preseason, sarà di scena domenica ad Agrigento per un’amichevole contro la formazione di casa, anch’essa impegnata nel prossimo campionato di Serie B Nazionale.
IL TABELLINO
Infodrive Capo d’Orlando-Virtus Ragusa 68-80
Virtus Ragusa: Erkmaa 1, Mirabella 2, Bertocco 19, Vavoli 12, Gaetano 17, Simon 8, Gloria 18, Piscetta 3, Tumino, Guccione Ne, Guastella Ne. All.: Recupido
Parziali: 15-25; 27-26; 12-13; 11-14.
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