Terza sconfitta di fila per Ragusa, ancora senza Simon e Kosic: 86-64. La storia del match cambia nel secondo quarto, dominato dalla Luxarm (29-9)
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La Virtus si smarrisce nella prima delle due trasferte lombarde (sabato prossimo sarà a Crema) e incappa nella terza sconfitta consecutiva: a Lumezzane finisce 86-64 per la Luxarm. La gara ha avuto storia nel primo quarto, poi i padroni di casa (senza Vitols) hanno approfittato delle assenze ospiti (fuori Gaetano, Simon e Kosic) per comandare senza troppi patemi fino al 40’.
Esce meglio dai blocchi la Virtus, che concretizza i primi due rimbalzi d’attacco con l’appoggio di Ianelli, ma sono quattro punti di Vavoli a indicare la rotta: 1-6. Lumezzane trova il primo canestro dal campo dopo oltre 4’, anche se la vena di Varaschin consente ai padroni di casa di aggrapparsi alla partita. Baldini impatta sul 10-10. Ottimo l’impatto di Adamu e Gloria per la Virtus, anche se un viaggio in lunetta di Tomasini e la tripla di Brescianini danno l’inerzia alla Luxarm, che si aggiudica il primo quarto per 21-19. A cavallo delle prime due frazioni Lumezzane mette a segno un parziale di 14-2, complice un tecnico a Ianelli (già con tre falli). I coach Valerio e Di Gregorio non possono inventarsi granché: Kosic è al seguito della squadra ma non ha smaltito i postumi dell’infortunio alla caviglia rimediato a Treviglio, Tumino si ritrova da subito con minuti importanti da gestire. Bertocco comincia con qualche difficoltà al tiro (1/7 al 20’) ed ecco spiegato il primo allungo di Lumezzane. Due canestri di Baldini – il primo su un lancio dalla rimessa difensiva di Amici – danno il +14 alla squadra di Nunzi. Per la Virtus è buio pesto in attacco (solo 9 punti nel secondo quarto, 0/8 complessivo da tre), Varaschin e Brescianini sfruttano i metri di vantaggio concessi dalla difesa. All’intervallo lungo Lumezzane è già in fuga: 50-28.
Al ritorno in campo Bertocco trova la prima tripla della Virtus, Ianelli incappa nel suo quarto fallo (ma rimane in campo) e Lumezzane scappa sul +26. Un paio di tecnici alla panchina della Luxarm mandano Bertocco in lunetta: tre punti dell’ala di Correggio assieme ai due realizzati poco prima da Adamu riaprono una flebile speranza: 59-42. Ma Baldini si accende improvvisamente con due canestri da lontanissimo: 67-42 al 28’. Poi Deminicis chiude un’ottima azione con canestro e fallo: al 30’ guida saldamente Lumezzane (72-45). L’ultima frazione è ordinaria amministrazione: i padroni di casa sistemano la classifica dopo un periodo negativo, Ragusa trova qualche guizzo da Gloria e Tumino. La Virtus, però, deve recuperare uomini ed energie per giocarsi al meglio le carte salvezza, che passano già dalla trasferta di sabato prossimo a Crema.
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