Dichiarazioni del vice sindaco con delega ai Lavori Pubblici, Roberto Cassibba, e del
sindaco, Maria Rita Schembari.
“Sin dal nostro insediamento – commenta Cassibba- ci siamo impegnati per scrivere una nuova storia sulla città di
Comiso. Una storia basata sul miglioramento e sulla realizzazione di opere di cui Comiso potrà fruire ma di cui è stata
privata per anni. Il solco principale sul quale ci siamo mossi – ancora Cassibba- è stato quello di una totale
rivisitazione dell’edilizia scolastica che , ad oggi, ha visto interventi importanti nelle scuole di competenza comunale.
Per ciò che concerne la palestra Spallanzani adiacente alla scuola Monserrato, siamo stati i primi nella graduatoria
regionale, su 444 comuni Italiani selezionati, ad ottenere, nell’agosto 2022, un finanziamento PNRR di 700 mila euro
per il totale rifacimento della copertura attualmente ancora in eternit, del pavimento, degli spogliatoi e dell’intonaco
ammalorato, e il miglioramento sismico. Avevamo dunque già preparato il progetto esecutivo che ci ha consentito di
partecipare al bando e abbiamo atteso il decreto di finanziamento. L’iter è arrivato agli ultimi giri di boa. Una volta
approvato il progetto esecutivo in linea amministrativa, e conclusi i tempi tecnici per il bando di individuazione della
ditta esecutrice, consegneremo i lavori. I giovani alunni della scuola Monserrato potranno fruire in una struttura sicura,
rinnovata e realizzata con i requisiti delle moderne norme sull’edilizia scolastica. Gli studenti di Comiso, più in
generale, avevano atteso troppi anni interventi migliorativi in edifici che oggi, per la maggior parte, possono essere
considerati idonei allo studio. Nelle prossime settimane -conclude Roberto Cassibba – consegneremo alla città altri
lavori di cui informeremo i cittadini, e non solo di edilizia scolastica”.
“Come insegnante innanzitutto e poi come primo cittadino – aggiunge Maria Rita Schembari – mi sono posta, assieme
alla mia giunta, l’obbiettivo prioritario di un rinnovamento e un adeguamento complessivo degli edifici scolastici. Ho
sempre avuto la certezza che i giovani abbiano il diritto di vivere i loro primi anni d’istruzione fondamentali a
costruire tutta “l’impalcatura” della loro istruzione, in ambienti adeguati, confortevoli, sicuri, a misura di bambino. È
proprio su questo, principalmente, che ci siamo concentrati. La palestra Spallanzani sita in uno dei quartieri più
importanti della nostra comunità, aveva addirittura il tetto ancora in eternit. Per anni ed anni sotto la totale
“distrazione” amministrativa, nessuno si era preso la briga di rendere salubre la struttura. Quest’opera che sta per
essere realizzata – conclude il primo cittadino – non solo sarà fruita in un futuro prossimo, ma resterà in eredità anche
alle future generazioni di studenti. Perché l’azione amministrativa di un governo serio della città, opera sempre in
questa direzione: la visione futura”.
REDAZIONE