Il nostro giornale, “Lopinione” è il frutto di una fiducia. Un gruppo di amici che credono che le cose possono sempre migliorare, che sentono la responsabilità civica di esporsi dinanzi alla città perché non si stia a parlottare nei bar o dietro le quinte, ma ci si pronunzi con chiarezza, che sono interessati alle opinioni degli altri e vogliono creare uno spazio dove tutti possono incontrarsi ed esprimere a propria volta le proprie opinioni. E non solo: dove chi ha un talento possa farlo produrre, chi ha voglia di organizzare qualcosa possa proporlo, chi cerca gente coi propri gusti per condividere passioni, hobby, interessi possa trovarla. Nasce cosìLopinione perché‚ abbiamo tante idee di cui parlare insieme e tanta voglia di farlo con garbo e serenità, lasciando che siano i fatti concreti a dire cosa nel territorio, a parer nostro, va bene e cosa no.
È frutto di fiducia anche perché ci stiamo scommettendo in un’impresa ardua, pubblicando attraverso un’associazione onlus anch’essa denominata Lopinione che fa da supporto logistico e finanziario al giornale avvalendosi delle quote associative (100 euro l’anno, circa 2 euro a settimana).
I soci siamo ancora pochi, ma confidiamo che altri vorranno partecipare alla nostra avventura. E possono farlo tutti: chi può versa la quota, ma chi è ancora in cerca di occupazione o disoccupato o chi è studente può iscriversi ugualmente all’associazione, partecipare alle attività, votare e candidarsi per il nostro consiglio direttivo senza versare un solo euro. Quello che ci interessa, infatti, è la partecipazione e la collaborazione di tutti, la possibilità di ricevere contributi di idee, l’incontro relazionale.
Fra le nostre pagine troverete testi letterari o filosofici, riflessioni politiche, proposte, proteste, ma anche idilli umoristici, poesie inedite, e quant’altro, poiché scopo del giornale è anche di mettere in comunicazione talenti e risorse, dare opportunità di condivisione e valorizzare le tante piccole grandi doti che ognuno di noi tiene chiuse (erroneamente!) nel cassetto.
Un’ultima cosa: vi chiederete perché “Lopinione” il titolo di questa nostra testata è senza apostrofo. Semplicemente perché ci piace questa veste grafica originale, perché non è nostro intento apostrofare arbitrariamente nessuno e perché gradiamo tutto ciò che tende ad unire ed a trovare soluzioni aggreganti, non divisioni.
Infine, scusandoci se il primo numero dovesse mostrare imperfezioni tecniche, organizzative e/o giornalistiche (siamo appena nati), ringraziamo quanti vorranno inviarci il loro contributo o collaborare a vario titolo con noi e… auguri a tutti!
La redazione
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