Postato in data 13 Giugno 2020 Da In News

AVIS- LA GIORNATA MONDIALE DEL DONATORE A RAGUSA AI TEMPI DEL COVID19

Anche quest’anno l’Avis Comunale di Ragusa, nonostante le severe misure di sicurezza imposte dal Covid 19, ha festeggiato con la stessa grinta e lo stesso entusiasmo degli altri anni, la Giornata Mondiale del Donatore (14 giugno) anticipando per motivi organizzativi a sabato 13, offrendo un cestino di ciliegie ai cinquantasette donatori e donatrici che hanno donato il proprio sangue, come da programma.

In fatti come stabilito da rigidi protocolli anti Covid19,  i donatori debbono prenotare in segreteria il giorno e l’ora della donazione, affinché tutto il sistema di controllo venga garantito e la sicurezza finale sia massima.

Che sia stata un giornata speciale ci viene confermata dalle parole del Presidente Nazionale Gianpietro Briola, il quale sottolinea come il 2020 sia una anno importante per l’Italia alla quale è stata assegnata dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) la festa del donatore. “..non può essere solo motivo di orgoglio e soddisfazione-  sottolinea  Gianpietro Briola-  si tratta innanzitutto di una grande responsabilità nei confronti di tanti soggetti,  delle Istituzioni che hanno proposto l’Italia, perché ci si dimostri all’altezza di questo compito”.

Per noi in particolare è stata  giornata proficua, come sempre ma anomala come non mai. Ci sono mancati gli abbracci,  i sorrisi aperti, le pacche sulle spalle, la spontaneità dell’accoglienza, ecc. invece la festa di oggi è stata caratterizzata  dalle distanze, dalle mascherine e soprattutto dall’osservanza piena di tutte le norme di sicurezza, imposte dalla recente pandemia. Atteggiamenti freddi, che non ci appartengono. In ogni caso si continua a fronteggiare la crisi, nella convinzione che il nostro operato sia di aiuto concreto alla società che aspetta per vivere.

Quindi l’Avis Comunale di Ragusa nel festeggiare la giornata della donazione, in un momento di crisi sociale come quello che stiamo attraversando lancia, attraverso il Dirigente Sanitario dr. Piero Bonomo, coerentemente alle raccomandazioni dell’OMS, un segnale di attenzione prudenziale all’organizzazione  avisina comunale e nello stesso tempo non dimentica mai di ringraziare tutti.

“Sono profondamente emozionato nel constatare  l’affetto e la dedizione di tanti donatori e donatrici – afferma il Presidente Paolo Roccuzzo- che anche nei momenti difficili non hanno mai fatto mancare la solidarietà e la partecipazione alla nobile causa della nostra Associazione”.

Giuseppe Suffanti

( Addetto Stampa Avis – Ragusa)

 

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