Prosegue il tavolo di confronto tra i sindaci dei Comuni del Libero Consorzio di Ragusa, strumento necessario per individuare modalità concrete e omogenee di contrasto alla crisi economica che si è abbattuta su una larga fascia di lavoratori ed imprese anche del territorio ibleo.
“Continua serrata – afferma il sindaco Peppe Cassi – l’interlocuzione che abbiamo intrapreso con la Regione, che ha stanziato una prima tranche, pari a 30 milioni, dei 100 destinati alla solidarietà alimentare e all’acquisto di farmaci e beni di prima necessità.
Si attendono opportuni chiarimenti sulle modalità di inserimento delle somme attribuite nelle contabilità di ciascun Ente e sui criteri di corretta erogazione e rendicontazione, ma l’azione di sostegno alimentare dei Comuni alle fasce bisognose prosegue a pieno regime, sia attingendo da risorse dei propri bilanci, sia utilizzando i contributi erogati dallo Stato.
All’ordine del giorno della nuova riunione con i colleghi sindaci anche la condivisione di autonome iniziative di sostegno, in particolare alle piccole e medie imprese, titolari di partita IVA e liberi professionisti, attraverso misure complementari a quelle definite ed in via di definizione del Governo nazionale, e particolare attenzione è rivolta al supporto consulenziale a imprese e lavoratori in collaborazione con la associazione dei commercialisti, che aiuti a districarsi nel quadro di interventi annunciati dal Presidente del Consiglio e quelle già oggetto del recente decreto Cura Italia.
I comuni iblei si uniscono all’appello del presidente nazionale dell’Anci Antonio Decaro, affinché siano attribuite agli Enti territoriali risorse ben maggiori rispetto a quelle stanziate fino ad oggi, indispensabili per continuare a garantire i servizi pubblici essenziali”.
la Redazione