IL DELICATO LAVORO DEL CENTRO TEATRO STUDI PER LA RASSEGNA “ESTATE IN SCENA”
SI REPLICA ANCHE QUEST’OGGI CON GLI ATTORI GIUSEPPE FERLITO E LAURA TORNAMBENE
La fogliolina di un vecchio albero di ciliegio ha un grande desiderio: viaggiare, scoprire e conoscere i misteri del mondo. Sì, è vero. E’ appena una fogliolina e, per suo destino, è costretta a rimanere attaccata ai rami del suo vecchio padre. Ma ha sete di sapere ed è assai curiosa di conoscere che cosa accade al di là del proprio naso.
Ecco, dunque, che convince il vecchio ciliegio a lasciarla andare. E va. E’ stato questo il leit motiv di “Spiga, Spago e le avventure di Bandiera” che il Centro teatro studi di Ragusa ha proposto ieri sera all’anfiteatro di Poggio del sole hotel sulla Sp 25 Ragusa mare nel contesto della rassegna “Estate in scena”.
Questa sera, alle 21,30, è in programma la replica. Diretti da Franco Giorgio, sul palco, applauditi a più riprese dal pubblico, due scoppiettanti attori: Laura Tornambene, autrice, tra l’altro, del testo teatrale e Giuseppe Ferlito. Hanno incarnato, con delle trovate sceniche interessanti, i due squattrinati artisti di strada protagonisti della pièce, vale a dire Spiga e Spago che hanno raccontato le avventure di Bandiera, la fogliolina che decide di viaggiare per il mondo.
Ed è proprio così che Bandiera conosce il vento che, con la sua forza, la spinge in uno stagno dove incontra un arrogante rospo che vuole fare di lei una schiava. Ma anche un farfallone, una talpa paurosa e pure il gelido Vento spazzino che porta distruzione e morte. Bandiera resiste al freddo, alla neve, alle bufere.
Finché arriva la nuova primavera e la nuova vita che ricomincia. “E’ una storia molto delicata – afferma il regista Giorgio – quella che abbiamo deciso di portare in scena, una storia in cui la fantasia è intesa non come mezzo di evasione dalla realtà bensì come mezzo interpretativo dell’esistenza e di crescita. Ecco perché è uno spettacolo per i piccoli ma anche per gli adulti visto che in primo piano c’è il rapporto con i genitori, l’attenzione per la natura, il rispetto reciproco tra esseri viventi e la ricerca della felicità”. Per info e prenotazioni 338 9886883.
DI REDAZIONE
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