ritratto del Papa

Postato in data 8 Maggio 2017 Da In Arte

UN DIPINTO PER PAPA FRANCESCO DA PARTE DEL POZZALLESE CLAUDIO D’ANGELO

Non capita tutti giorni di ritrovarsi in Piazza San Pietro a Roma e vedere Papa Francesco da vicino, è ancor più raro potergli donare qualcosa di personale e veramente originale, così come ha fatto Claudio D’Angelo, artista pozzallese residente a Milano.

Giorno 3 maggio 2017, Claudio D’Angelo è stato ricevuto all’udienza papale in piazza San Pietro da Sua Santità Papa Francesco. Dopo la recita del Pater Nostro, il Papa si è recato, come sempre, a salutare i malati e i fedeli.

Essendo l’artista vicinissimo al sacrato, ha avuto modo di consegnare una sua eccezionale opera a Sua Santità. “Il Papa con gran sorriso e con la sua voce inconfondibile- dichiara D’Angelo- ha esclamato: Bello! Poi benedice e prosegue inghiottito dai fedeli. Un’emozione indescrivibile che ricorderò per tutta la vita”.

L’opera è stata scelta dalla Casa Pontificia per la sua originale idea, il dipinto infatti rappresenta un’emozionante doppio volto raffigurante per metà il Papa e nell’altra metà San Francesco. Dunque una vera soddisfazione per il giovane artista nato in Sicilia a Pozzallo.

Nel 2009 Claudio D’angelo decide di trasferirsi a Milano per frequentare l’Accademia di Belle Arti di Brera, dove consegue a pieni voti la Laurea in Pittura Triennale e quella del Biennio Specialistico nel 2013. D’Angelo, fin dalla tenera età, mostra una spiccata indole artistica e una grande fantasia ereditata dal padre (pittore ipovedente).

La formazione artistica di Claudio D’Angelo non è affidata esclusivamente alle scuole, ma anche all’insegnamento del padre. La bottega di famiglia ha rappresentato il centro di irradiazione dei fermenti artistici che proliferavano in quegli anni grazie alla presenza di artisti, professori e stimatori dell’arte che frequentavano la corniceria di proprietà.

Coerentemente ai suoi interessi di giovane artista, bisognoso di perpetuare l’amore e la passione per l’arte, si iscrive all’Istituto d’arte, sito nella splendida cittadina Barocca di Noto. L’esordio del giovane talento avviene all’Infiorata tenutasi a Noto nel maggio del 2000. (Tema dell’opera in fiori erano gli affreschi della Cappella Sistina. La composizione ebbe i suoi attimi di notorietà televisiva sia locale e a livello nazionale).

Nel 2002 realizza il ritratto per l’alto Ufficiale dell’Esercito Italiano Colon. S. Vacante; in seguito dipinge altri ritratti di vari personaggi. Negli anni successivi, partecipa in diversi periodi ad una serie di mostre e concorsi, in cui emerge per l’estro e l’uso dei colori.

Nel 2011 viene selezionato dal concorso istituito dall’Accademia di Brera per partecipare ad una mostra sul 150° dell’Unità d’Italia con due opere, rispettivamente esposte a Milano e Torino.

A giugno del 2011, realizza il ritratto per il Cardinal Dionigi Tettamanzi, successivamente per il Ministro all’Istruzione M. S. Gelmini, e al Direttore dei Beni Culturali M. Resca.

D’Angelo parallelamente ai suoi studi, continua le sue creazioni con opere che si relazionano con la sua indagine pittorica: installazioni, manufatti, body painting e video arte.

Ha anche la passione per la poesia e la musica, dilettandosi nella realizzazione di party dai toni surreali. Infine egli armonizza e concilia la sua passione artistica con l’interesse per le religioni, dedicandosi alla cura dello Spirito, attraverso il nutrimento dell’anima.

Ottiene svariati premi di concorsi artistici, mostre collettive e borse di Merito, per citarne una nota a tutti i ragusani, nel settembre 2011: Riconoscimento con Medaglia dal titolo: Ragusani nel mondo, dal Presidente F. Antoci della Provincia Regionale di Ragusa.

Lara Dimartino

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