Postato in data 27 Febbraio 2025 Da In Politica

TRUMP, IL COWBOY SOLITARIO di Paolo Caruso

Nel folle mondo di Trump tutto appare alla rovescia e si intravede il mondo fantastico della Meloni. Un mondo fatto di menzogne, il mondo dei balocchi programmato dai nuovi padroni del carro, un carro funebre che ancora non si sa dove ci porterà. La nostra fascio Caciottara in tutto questo bailamme rimane in assoluto silenzio, scomparsa dai radar.

Follia su follia il Medio Oriente costruito con l’ intelligenza artificiale dal duo Musk Trump che ai più pare essere stato inventato dalla deficienza naturale di entrambi i Tycoon. Con il video demenziale postato sui social è apparsa la Gaza trumpiana, la riviera dorata del Medio Oriente, aperta ai più ricchi, con dollari che piovono dal cielo sui bambini palestinesi inneggianti a Musk e a Trump, intorno a una statua d’oro che rappresenta il Tycoon Presidente, ed egli stesso dopo aver danzato con una ballerina procace appare spaparanzato con Netanyahu in spiaggia a crogiolarsi al sole a sorbire un sorbetto.

Il “promo” era da intelligenza artificiale, lo giustificano con sconcertante cinismo i suoi appassionati fans, anche nell’Italica terra. In quella spiaggia tanti bambini sono stati uccisi insieme alle loro mamme e la playa ricopre un “cimitero di ventimila morti”. Il festival delle idiozie ogni giorno si fa sempre più urticante. Varietà dal vivo. Risibile, se non fosse tragico il presente e anche il futuro prossimo. USA e Europa, da Trump ormai decretate nemiche.

“La Unione europea ci ha fregato, ma ora ci sono io!” ha osato affermare Trump, con intenti dirompenti. Il buon senso pare che, da qualche tempo, non stia di casa in questa nostra civiltà. La plutocrazia degli oligarchi è quella che conta. Anche dalle nostre parti, come è stata magnificata dalla Santanchè in liturgia parlamentare. Il “Guai ai poveri!” fa risuonare il grido sprezzante, al tempo della antica Roma, del barbaro Brenno: “Guai ai vinti!”.

Dott. Paolo Caruso

Relativo a