Postato in data 11 Maggio 2025 Da In Città

LA MARCIALONGA AVIS A RAGUSA LANCIA IL CUORE OLTRE L’OSTACOLO

La Marcialonga Avis non è solo una grande manifestazione che coinvolge tutta la città ma è un esempio di volontariato non riscontrabile in nessun’altro evento analogo.

La partecipazione di centinaia di cittadini e famiglie rasenta la commozione. Domenica mattina 11 maggio, le iscrizioni sono 1.600, poco più dell’anno scorso.

Dietro a tutto questo non possiamo dimenticare l’impegno profuso da donatori, donatrici e volontari nella preparazione di kit consegnati ai partecipanti alla marcia, all’atto dell’iscrizione.

“La forza del volontariato – sottolinea il dr. Paolo Roccuzzo Consigliere Nazionale Avis-   sta nell’entusiasmo delle ragazze e dei ragazzi, delle donne e degli uomini, nella disponibilità mentale e di tempo dei volontari protagonisti autentici che mettono, quando serve, come in questo caso, l’Avis come priorità agli impegni personali e familiari.

Questa è la forza del volontariato e dei volontari che si donano per offrire una giornata felice e lieta a migliaia di persone.

La differenza tra la professionalità ed il volontariato sta proprio in questo la professionalità si può avere pagando, l’entusiasmo non si può avere per nessuna cifra”.

 

“Per quanto mi riguarda, le energie ed il tempo che ho messo in campo – commenta Valentina Dipaola del direttivo Avis Ragusa- in questa e nelle precedenti occasioni hanno trovato grande appagamento nel contesto di riferimento. Contesto fatto di donne e uomini, di donatrici e donatori, di volontari, tutti predisposti all’apertura, all’accoglienza, all’altruismo, alla generosità contagiosa.

 

RICORDO STORICO

“Sono io che dico grazie all’Avis per esserci, per quello che ci dà, per quello che trasmette – sottolinea Giovanni Maggiore consigliere Direttivo Avis- per la gente che c’è da tanti anni e che rinunciando spesso a rimanere in famiglia, con gli amici, o ai passatempi preferiti e hobbies si dedica al volontariato vero. In questa famiglia, dove sono arrivato 44 anni fa, ho conosciuto persone che sono l’emblema del volontariato, che è la storia dell’Avis, del dare solo per la voglia di dare, della gratuità del dono,. E’ un piacere essere accolto in questa realtà AVISINA, unica in Italia, grazie a UOMINI e DONNE come Piero Bonomo, Vittorio Schininà e la signorina Carmelina, che per primi ho conosciuto all’Avis nel 1981. Ricordo ancora le prime “Marcia longa Avis” quando da piazza Libertà si arrivava ad Ibla dalla strada interna (molti correvano, altri tagliavano dalle scale di Santa Maria) alcuni andavano per altre scale perdendosi, alcune volte si arrivava al fiume Irminio scendendo dalla terribile scalazza e c’erano alcuni che facevano il bagno nel fiume. Percorsi belli e pittoreschi, ma infinitamente pericolosi, oggi impossibile da organizzare per le immense responsabilità che comporta un percorso del genere.

Nel mio ricordo dell’Avis c’è la testimonianza di personaggi e professionisti speciali che hanno formato l’attuale nuovo personale medico; Dal dott. Mario Morando a Giovanni Stracquadanio, gli infermieri Marco, Carlo, Luisa, Gianna, Bonita, Maria, Claudia, sempre col sorriso e pronti alle coccole ed alla migliore accoglienza, gesti e usanze che ormai non si trovano da nessuna parte tranne che all’Avis di Ragusa, spesso indicata come modello da seguire a livello regionale e nazionale. In questi giorni è venuto il presidente Avis di Catania, che è rimasto sbalordito per la perfetta organizzazione.  Intorno a mezzogiorno la nuvola rossa dei partecipanti alla marcia longa che aveva attraversato le strade del centro storico della città di Ragusa, felicemente si è sciolta.

A nome mio e di tutto il Direttivo, del personale dipendente e di tutti i collaboratori – ha dichiarato il Presidente Attilio Gregna – desidero ringraziare tutti voi per l’aiuto, per l’apporto che date ogni volta che se ne richiede la necessità, GRAZIE a tutti i volontari, alle forze dell’ordine, a tutte le associazioni, Siemu apperi, Free Walk, ANPPE, No al Doping, Rangers, ai vari gruppi Scout, GRAZIE a tutti gli sponsor, a quelle persone che la settimana scorsa, giorno dopo giorno hanno lasciato gli impegni familiari per dedicarsi con passione e dedizione a questa manifestazione tanto attesa, GRAZIE a Marianna Schinina’ e Marco, agli instancabili Paolo Roccuzzo, Pino Tetti, Giovanni Maggiore, Valentina Di Paola, Pippo Pantuso, Pippo Antoci, Turi Schinina’, Angelo Lentini, ai ragazzi del Servizio Civile, un ringraziamento a Natalino Blundetto che ha lavorato qualche settimana fa preparando i registri per le iscrizioni e lasciando tutto in ordine affinché si iniziasse senza sbagliare, GRAZIE a Gianni Malandrino che ha curato ogni particolare, mettendo in sicurezza ogni incrocio stradale con vero senso di responsabilità.

Grazie alla Ditta Martorina Audio Service per la sua disponibilità. GRAZIE al Sig. Sindaco, al Comune di Ragusa ma un grande GRAZIE va soprattutto ai Donatori che giorno dopo giorno hanno fatto della nostra Associazione una vera eccellenza in campo Nazionale, questo è per tutti motivo di orgoglio ed onore. Grazie ai 1597 iscritti.

Spero tanto – ha concluso Gregna – di non aver dimenticato nessuno e vi do appuntamento alla prossima vera e pura donazione di solidarietà ed affetto nei confronti della nostra AVIS.

Questa è l’Avis di Ragusa, intrisa di passione e di amore, ricca di umanità semplice e diretta, capace di coinvolgere una comunità che da oltre quarant’anni è cresciuta assieme a questa meravigliosa associazione.

Giuseppe Suffanti

Addetto Stampa Avis Ragusa

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