ragusa non dimentica

Postato in data 21 Luglio 2016 Da In Eventi

RAGUSA NON DIMENTICA

Appuntamento il 19 luglio a Marina di Ragusa per la manifestazione “Ragusa non dimentica”, un evento testo a ricordare l’efferato assassinio del giudice Borsellino e tutte le vittime della mafia.

Da un paio d’anni la manifestazione, che prima si svolgeva a Ibla, si è trasferita a Marina di Ragusa, per coinvolgere un numero maggiore di persone, sensibilizzando famiglie, giovani e adulti sul fenomeno della mafia.

Quest’anno la partecipazione è stata molto più ampia, accrescendosi sempre di più di anno in anno, e se consideriamo che la manifestazione lo scorso anno è stata di domenica, il numero di maggiori presenze in un giorno feriale fa ben sperare.

Erano presenti il prefetto Maria Carmela Librizzi,  il sindaco di Ragusa Federico Piccitto e alcuni assessori.

La fiaccolata ha preso l’avvio da piazza Duca degli Abruzzi di Marina, dopo l’ormai consolidato rito di preparazione delle candele avvolte nella carta stagnola.

Sono stati preparati numerosi striscioni da mostrare durante la sfilata richiamando l’attenzione di molti curiosi.

Gli organizzatori sono stati un gruppo di giovani appartenenti ad associazioni di ragazzi impegnati: Libera, la Consulta studentesca di Ragusa, Generazione Zero, You polis, Orizzonte città, che da tempo,  coordinati dalla Prof.ssa Tina Petrolito, hanno caratterizzato con il loro impegno e la propria partecipazione le due giornate del 21 Marzo e del 19 Luglio, giornate che da quest’anno hanno ottenuto il riconoscimento del Comune di Ragusa come attività della città.

Particolarmente encomiabile è indubbiamente l’attività della Prof.ssa Tina Petrolito, che da anni si spende in attività formative sulla legalità e per l’organizzazione di queste giornate, con determinazione e competenza, cercando di coinvolgere la cittadinanza in azioni di sensibilizzazione contro la mafia e i fenomeni criminali.

E’ stato presentato il video fatto dai ragazzi del liceo Scientifico, con cui hanno ottenuto il riconoscimento del miglior lavoro fatto dalle scuole superiori della Sicilia, riconoscimento che ha consentito agli studenti di partecipare alle attività che il 23 maggio si è svolta presso l’aula bunker di Palermo alla presenza delle massime autorità dello stato.

Il momento clou delle attività di ieri sera  si è svolto a piazza Malta con l’intervento del giudice Giordano, presidente di Corte di Cassazione, nonché consulente presso il Senato della Repubblica.  La Prof.ssa Petrolito ha letto dal palco una discorso fatto dal giudice Roberto Scarpinato ad un convegno svoltosi a Palermo nel 2011, che è stato molto apprezzato dai presenti.

Una bella pagina di civiltà e di esaltazione dei valori della legalità contro ogni forma di violenza criminale , ricordando con affetto e ammirazione chi ha pagato con la vita  affinché tutto questo fosse possibile.

Angela Di Salvo

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