Postato in data 13 Aprile 2019 Da In News

RAGUSA: “MATER DOLOROSA”, L’ICONOGRAFIA DELL’ADDOLORATA NELL’ARTE IBLEA

“Mater Dolorosa- L’iconografia dell’Addolorata nell’arte iblea” è la mostra a tema religioso inaugurata giovedì pomeriggio al museo della cattedrale a Ragusa, organizzata dalla diocesi di Ragusa, a cura di Don Giuseppe Antoci, Alessandra Rovetto e Stefano Vaccaro.

“Mater Dolorosa” è una selezione di dodici tele, del Settecento e dell’Ottocento, provenienti da tutta la Diocesi ragusana, in particolare Comiso, Monterosso Almo, Chiaramonte Gulfi e la stessa Ragusa, il cui soggetto principale è Maria, la Madre di Gesù, la cui devozione trae origine dal Vangelo, che attesta la presenza della Vergine sul Calvario durante il martirio di Cristo.

Oltre ai dipinti, la mostra è arricchita dalla statua dell’Addolorata, proveniente dalla chiesa di Santa Maria dell’Itria a Ragusa Ibla, statua tradizionalmente legata alla Passione di Gesù, avvolta da un manto di colore nero, con in testa la corona di spine e trafitta da una spada, che simboleggia il dolore, l’elemento più rappresentativo dell’iconografia legata all’Addolorata.

“La mostra è allestita all’interno di Palazzo Garofalo, in pieno centro storico a Ragusa e l’obiettivo della mostra è quello di avvicinare i devoti ad un argomento molto importante e farli riflettere su quella che è stata la Passione di Cristo e il dolore di sua Madre, la Vergine Maria, attraverso l’arte, la devozione e la spiritualità” queste le parole di Stefano Vaccaro, uno dei curatori della mostra.

La mostra sarà aperta fino al 21 aprile, ed è visitabile dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00, e la domenica dalle 10.00 alle 13.00.

Lucia Nativo

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