Postato in data 2 Febbraio 2018 Da In News

QUANDO LA MUSICA TRASMETTE EMOZIONI

 Il Tango musica argentina che ha coinvolto il mondo.

 

Si è svolta stamani al Centro Studi Rossitto di Ragusa una interessante conferenza stampa sulla storia del Tango. La conferenza è stata presentata da Giorgio Chessari, presidente e anima del centro stesso,  insieme a tutti i rappresentanti delle associazioni che hanno aderito a questo singolare progetto.

Il protagonista prof. Giorgio Carbonaro, famoso interprete ragusano di tante musiche, ha raccontato brevemente la genesi del Tango. “Per comprendere la dinamica del Tango”- racconta Carbonaro- “ bisogna andare alla fine dell’Ottocento dove i migranti multi-etnici di allora, compresi i nostri,  arrivando nelle terre americane dell’Argentina e dell’Uruguay furono accolti dai Compadritos che li sistemavano con un lavoro e un letto dignitosi”- “Dopo qualche tempo- continua Carbonaro- ci fu una sproporzione tra uomini e donne tale che molte gente non sapendo come trascorrere le lunghe serate, lontani dalle famiglie, trovavano rifugio nei locali dove esperti ballerini come i Gauchos della Pampas, cercavano di alleviare la sofferenza del distacco e della lontananza dei lavoratori che cominciarono a popolare quelle terre, del Centro America”.

“E’ In quel momento storico, che nasce la Milonga come musica, triste e lenta, che poi si trasforma nel Tango che oggi conosciamo”. Per assaporare il gusto del Tango, il Centro Feliciano Rossitto, il 9 febbraio prossimo alle 18, propone al pubblico, nella stessa sede di Via E. Majorana, 5 –Ragusa,  una serata di spettacolo con i “Tangheri” della città di Caltagirone, con diversi musici e scuola di danza di Catania, mentre Gino Carbonaro racconterà ed interpreterà, con la sua fisarmonica, la storia del Tango.

Nell’occasione saranno in vendita i CD,  il cui ricavato andrà a coprire le spese della serata.

 

Giuseppe Suffanti

 

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