Postato in data 22 Febbraio 2018 Da In Provincia

MODICA – ASSISTENZA AGLI ALUNNI DISABILI SENSORIALI. L’ASSESSORE RITA FLORIDIA CHIARISCE LA POSIZIONE DELL’ENTE NEI CONFRONTI DELL’EX PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA.

In riferimento al tavolo tecnico tenutosi nella sede del Libero Consorzio Comunale di Ragusa (ex provincia regionale) che ha visto il confronto con tutti gli assessori alle Politiche sociali dei comuni iblei, al fine di verificare lo stato del servizio di assistenza per gli alunni disabili sensoriali in provincia di Ragusa, l’assessore ai Servizi Sociali, Rita Florida, assente per motivi di salute,  precisa in una nota quanto segue:

 

“Affrontare il tema dell’assistenza agli alunni disabili di ogni ordine e grado è un compito delicato e complesso ma lo diviene ancora di più se attorno ad esso si registrano confusioni e fraintendimenti.

Come Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Modica, ci tengo a precisare quanto già affermato durante uno dei primi tavoli tecnici tenuti presso la sala Giunta del Libero Consorzio, che questo Comune già da tempo garantisce il servizio ASACOM, risultando fra l’altro forse l’unico in Provincia di Ragusa, fino a pochissimo tempo fa.

Il servizio ASACOM, ovvero il servizio di assistenza all’autonomia e comunicazione così come disciplinato dalla normativa, è un servizio che garantisce un’assistenza specialistica in ambito scolastico a tutti gli studenti con disabilità fisica, psichica o sensoriale, la cui gravità o limitazione di autonomia determini la necessità di assistenza per un regolare apprendimento scolastico, previa diagnosi funzionale certificata dal neuropsichiatra dell’ASP di appartenenza del disabile.

La competenza a fornire questo Servizio è dei Comuni per le scuole elementari e medie, delle ex-Provincie per le scuole superiori (art.139 del D.L.112/98). 

Mi preme inoltre sottolineare che questo servizio viene garantito per quanto riguarda i Comuni con risorse che gravano esclusivamente sul bilancio comunale senza nessun trasferimento regionale o statale.

Ciò nostante il Comune di Modica lo ha garantito sin dal primo giorno di questa legislatura.

Quello che invece sta avvenendo da alcuni mesi sa un po’ dell’inverosimile, ovvero si è appreso che l’ex-Provincia ha sospeso alcuni servizi scolastici ed extra-scolastici, rivolti a ragazzi disabili frequentanti le scuole elementari e medie, servizi che avrebbero dovuto garantire per legge i Comuni con proprie risorse economiche e che invece venivano garantiti, senza che i Comuni ne fossero a conoscenza, diciamo forse impropriamente dall’ ex- Provincia usufruendo fra l’altro anche di trasferimenti regionali. Un paradosso!!

Infatti per quanto riguarda i cinque utenti disabili modicani frequentanti le scuole dell’obbligo, impropriamente assistiti dall’ ex-Provincia, ben tre erano già assistiti anche dal Comune con il servizio ASACOM (duplicazione di servizio) in quanto regolarmente certificati, mentre per gli altri due che risultano privi della certificazione rilasciata dalla competente Neuropsichiatria, e che chiedono un servizio extrascolastico non obbligatorio per legge, questo Ente si sta comunque attrezzando per cercare di garantirlo.

Si coglie l’occasione infine  per sottolineare gli enormi sacrifici finanziari cui sono sottoposti i Comuni chiamati a garantire servizi in misura sempre crescente con oneri a carico del proprio bilancio e non come le ex-provincie che possono usufruire di trasferimenti regionali.

Anzi a tal proposito colgo l’occasione per informare di avere scritto al Presidente della Regione Sicilia data 06/12/201, congiuntamente al Sindaco, come Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Modica e del Distretto 45, per proporre un emendamento alla legge regionale n°24 del 05/12/2016 finalizzato ad estendere i benefici di tale legge anche ai Comuni che””” ……. sono chiamati a erogare gli stessi  servizi – ASACOM, trasporto disabili etc. – agli alunni con disabilità delle scuole dell’obbligo in misura anche maggiore rispetto alle ex provincie e con oneri tutti a carico dei bilanci comunali, si chiede, anche a nome dei Comuni del Distretto 45 di cui Modica è capofila,  alla S.V. di voler proporre emendamento a tale legge affinché la somma stanziata venga ripartita a copertura totale o parziale di tutte le spese in materia sostenute non solo dalle ex provincie ma anche dai Comuni che erogano tali servizi.”( nota prot. n. 63805 del 06/12/2018) e si è a conoscenza che tale richiesta è stata trasferita dall’Ufficio di Presidenza al competente Assessorato per l’approfondimento e la valutazione”.

 

La Redazione

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