Postato in data 1 Aprile 2022 Da In Soldi

LETTERA APERTA DELLA CNA AL PREFETTO DI RAGUSA PER ALCUNE SCELTE POCO CONDIVISE NEL MERCATO DI FANELLO DI VITTORIA

Lettera aperta della Cna al prefetto di Ragusa e, per conoscenza, al sindaco di Vittoria sull’assegnazione di uno spazio all’interno del Mercato ortofrutticolo di contrada Fanello ad imprese che producono imballaggi, imprese sequestrate, non ancora confiscate, dalla “Sezione misure di prevenzione” del Tribunale di Catania.

“E’ un provvedimento che – è scritto nel documento firmato da Giuseppe Santocono, presidente Territoriale Cna Ragusa; Giuseppe Fernandez responsabile territoriale Cna Produzione Ragusa; Alessandro D’Antonio, coordinamento locale Cna Produzione Vittoria; Toni D’Antonio, coordinamento locale Cna Produzione Vittoria; Vincenzo Fasalli, coordinamento locale Cna Produzione Vittoria; Giorgio Stracquadanio responsabile Cna sede di Vittoria – fa emergere alcune serene riflessioni che diverse imprese del settore, associate alla nostra organizzazione, vogliono porre all’attenzione del prefetto.

Il fatto di per sé è condivisibile, ma ci sorgono alcune perplessità: qual è stato il criterio di assegnazione? Perché non attendere la confisca di queste imprese? Se per qualsiasi caso le aziende tornassero nelle mani dei vecchi proprietari cosa succederebbe?

Il comparto imballaggi è fortemente in crisi. L’aumento delle materie prime per realizzare le cassette per l’ortofrutta (legno, masonite, plastica e carta), insieme ai costi energetici (luce e gasolio), in pochi mesi hanno superato abbondantemente il 50% mettendo in forte crisi non solo le imprese poste sotto sequestro ma anche quelle che operano nella legalità. I dipendenti di queste imprese (quelle che operano nella legalità) sono figli di un dio minore?”.

“Nel recente passato – prosegue ancora il documento dell’associazione di categoria – la Cna ha denunciato queste difficoltà pubblicamente e, in diverse riunioni, fatte con le organizzazioni agricole e i concessionari, è stato rivisto il listino prezzi dei vari imballaggi, il tutto è stato sempre comunicato alla Vittoria Mercati. Considerato che l’intero settore è in difficoltà, lo mettiamo tutto dentro? Inoltre, alle imprese di imballaggi che operano legalmente fuori Vittoria cosa diciamo? Secondo noi questa scelta, pur se condivisibile, è stata applicata con una certa disattenzione”.

“Per il ruolo che lei ricopre e qualora lo ritenesse opportuno – dice ancora la Cna rivolgendosi al prefetto – la invitiamo ad intervenire e siamo disponibili ad un confronto anche con le altre componenti sociali e amministrative. Per la nostra organizzazione il concetto di “sviluppo nella legalità” deve valere per tutte le imprese che operano nel rispetto delle regole e non solo per alcune”.

DI REDAZIONE

 

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