Sulla questione della TARI errata che sarebbe stata fatta pagare da alcuni comuni italiani sulla base di calcoli sbagliati e del cui problema se ne è occupata in questi giorni la stampa, il Comune di Ragusa conferma la legittimità delle bollette emesse e chiarisce che le modalità applicative del tributo sono state corrette.
Il Settore Tributi del Comune specifica infatti che in presenza di un’abitazione principale e di una pertinenza, autonomamente accatastata, la quota variabile (cioè quella collegata al numero dei componenti) è unica e viene fatta pagare solo sull’abitazione e non sulla pertinenza.
g.b.